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TEMPO DI QUARESIMA
(Le iniziative della nostra Parrocchia)
Quaresima 2018
Il deserto e la vita spirituale
Ricordati di tutto il cammino
(Allegato 1)
L’esodo: evento fondatore e cammino nel deserto
È nell’esperienza dell’Esodo che Israele ha conosciuto il deserto come luogo dove nasce l’esperienza di Dio. Per quarant’anni ha camminato nel deserto, e qui è nato come il suo popolo, ha fatto esperienza della sua vicinanza, ha camminato con il suo Dio. Per questo Israele non deve dimenticare, e ogni volta che si perde ritorna al deserto come il luogo dove Dio lo ha generato alla libertà. Per un certo verso il deserto di per sé non è la meta, è un passaggio; la meta infatti è la terra promessa, anzi più precisamente l’Alleanza con Dio, la comunione con Lui. Eppure ogni volta che arriva alla terra sempre corre il rischio di dimenticare, di “mondanizzarsi”; ed ecco che Dio lo riporta al deserto, lo riconduce al luogo dove ha imparato a camminare. Nella struttura del racconto esodico troviamo che il cammino nel deserto ha una posizione simbolica evocativa: tra l’Egitto e il Sinai prima (Es 16-18) e tra il Sinai e la Terra promessa poi (Nm 11-21)
Il deserto si presenta come un luogo di passaggio, un percorso da attraversare (e ri-attraversare), un tempo di maturazione, di crescita, di apprendimento. Che cosa ha imparato nel deserto? Che cosa ogni volta il popolo di Dio deve re-imparare attraversando il deserto?
Così è nell’esperienza del credente: non deve dimenticare, e deve ritornare al deserto per riprendere il cammino, per ritrovare l’origine, la sua chiamata, il momento sorgivo della sua fede. Anche nella sapienza del cammino liturgico troviamo collocato un tempo di deserto, la quaresima, come tempo di esercizi, di cammino, per arrivare alla Pasqua – che è la meta – alla comunione con Dio.
1 La tentazione e la prova
«Ricòrdati di tutto il cammino che il Signore, tuo Dio, ti ha fatto percorrere in questi quarant'anni nel deserto, per umiliarti e metterti alla prova, per sapere quello che avevi nel cuore» (Dt 8,2)
Figlio, se ti presenti per servire il Signore,
prepàrati alla tentazione.
Tentazione e prova quindi, sono la prima scoperta che Israele fa nel deserto. ......
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SETTIMANA SANTA
Confessioni
Celebrazioni
Giovedì 29 marzo - Giovedì Santo
Ci sarà un’unica celebrazione alle ore 21.00: Messa in Coena Domini
Venerdì 30 marzo - Venerdì Santo
Ore 15.00 - Celebrazione della morte del Signore
Ore 21.00 - Via Crucis (partendo dal campo di calcio in Oratorio)
Sabato 31 marzo - Sabato Santo
Ore 22.00 -Veglia Pasquale
Domenica 1° Aprile - Domenica di Risurrezione
Orario delle Messe: 10.00 - 11.30 - 18.00
Lunedì 2 Aprile - Lunedì dell’Angelo
NON di precetto - Le S.Messe seguono l'orario feriale: Ore 9,00 e ore 18,00